L’intervento è stato inserito all’interno del Progetto scuola : “La malattia ed il suo percorso esistenziale: dalle cure causali alle cure palliative”, tenutosi presso il Liceo “Vinci” di Reggio Calabria.
Questi alcuni commenti
“Questo corso ha messo in mostra ed in evidenza aspetti della vita che prima venivano tralasciati, facendo scaturire su ciascuno di noi un sentimento di solidarietà e rispetto”
“Le cure palliative alleviano e rendono in parte migliore quel “pizzico” di vita umana che resta da vivere, volgendo il paziente e la famiglia ad una tranquilla accettazione.
“Il volontario è colui che “dà la vita per la vita”
“Questo corso è stato utile perché non ho mai parlato così apertamente della morte. E’ un tabù, un qualcosa che tutti temono e cercano di evitare”
“Questo corso è stato utile perché mi aperto gli occhi sul significato della vita”
“ Questo corso è stato utile perché “prepara” meglio ad affrontare la morte, a non accettarla come una fine ma come un passaggio. Ci ha istruito come saperci approcciare con chi è affetto da malattie inguaribili per poterlo aiutare “
“Questo corso è servito a darci un’idea diversa della morte”
“Questo corso ci ha fatto riflettere sul senso della vita e di non guardare alla morte come fine assoluta”
“ È sempre un piacere ascoltare la vera e viva testimonianza di alcuni volontari che sono riusciti mediante questa ad aprirci gli occhi verso il vero scopo della vita: aiutare gli altri
Il gruppo ha incontrato i ragazzi di:
Le riflessioni degli incontri sono state riportate successivamente nella pubblicazione “ Il Ceppo e il Mantello”.
Il 3 dicembre 2010 il progetto è stato presentato all’XVII Congresso della Società di Cure palliative a Roma.
Abbiamo inoltre collaborato con la Federazione Cure Palliative nel realizzare un questionario conoscitivo da inviare alle diverse Associazioni per indagare le diverse iniziative attuate o in via di progettazione inerenti la sensibilizzazione/formazione su temi quali la malattia, la perdita, il lutto.
L’abstract di questo lavoro (pag 14):