Un ortaggio che Sant’Ildegarda predilige è la cipolla.
“La cipolla non ha un buon calore ma un’umidità pungente; spunta con la rugiada che si forma al sorgere del sole, quando le forze di quella stessa rugiada sono ormai dissolte.”
Tutti gli alimenti, raccomandati da Santa Ildegarda, hanno un’azione rigeneratrice per la conservazione della salute.
“L’ortica, in tutta la sua specie, è molto calda. Mangiata cruda non serve a nulla, a causa dell’asprezza del suo succo che è inutile. Al contrario, cotta è buona da mangiare perché pulisce lo stomaco e elimina il muco”.
I ceci, sono molto apprezzati nella dieta di Santa Ildegarda di Bingen “ I ceci sono caldi e gradevoli, leggeri da mangiare e non fanno aumentare in nessun modo gli umori cattivi». La leguminosa originaria dell’Oriente, è storicamente uno dei primi alimenti consumati dall’uomo, che furono cibo povero degli schiavi egiziani ed apprezzati dai romani che li consumavano fritti nell’olio di oliva.