L’estate di San Martino, XX giornata delle cure palliative Federazione Cure Palliative Onlus, per la Compagnia delle Stelle, per promuovere un modello di cura che si prende “a cuore” il malato inguaribile e i suoi familiari, perché se la malattia non si può curare, la persona si’, si possono rendere gli ultimi giorni degni di essere vissuti.

Ieri lo abbiamo gridato in tanti modi, tutti quelli che noi volontari in cure palliative creativi conosciamo, incontrando la gente e fornendo informazioni, parlando del ruolo che riveste il volontario, destinatario ad accogliere il dolore del malato, fatto di perdita di senso della vita, di perdita degli affetti, di ruolo sociale, di progettualità.

Abbiamo esplorato la storia delle cure palliative e l’esperienza di Reggio Calabria con la Dr.ssa Paola Serrano’, resp. Unità di C.P. dell’Asp di Reggio, fatto chiarezza sulla sentenza della corte Costituzionale di Settembre che depenalizza l’aiuto al suicidio assistito con la Dr.ssa Adriana Costabile, sostituto procuratore della procura generale di Messina.

Il dr. Carmelo Polimeni ha fatto un excursus del diritto alla vita in tutta la legislazione, il dr. Said al Sayyad, primario della Radioterapia dei Riuniti ha messo in evidenza le difficoltà nell’erogazione delle cure palliative nella realtà Reggina.

Quello di ieri è stato un viaggio intenso e vario, arricchito dalla lettura di alcune poesie scritte per l’occasione dalla Dr.ssa Roselli, assistente sociale dell’unità di C.P., e dalla giovane Carla Ceravolo.

Non è mancata la danza con la performance di Jessica Logoteta, che ha rappresentato con una splendida coreografia le cure palliative, l’abbraccio del mantello (pallium, leggenda San Martino), che copre di tenerezza il malato e la famiglia, un momento davvero emozionante 😘grazie a tutti😘

Arte e poesia per dire : w la vita … fino alla fine.

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